lunedì 23 febbraio 2009

LBJ the next MJ

A proposito di LBJ e dei suoi numeri, guardatevi gli highlights contro Toronto. Ad un certo punto c'è Ilgauskas spalle a canestro con Bargnani (vabbè..); LBJ parte da dopo la lunetta a velocità tripla rispetto al suo marcatore, Z gli da un alley-oop no look, lui lo prende a circa 4 metri, poi si ferma in aria (giuro, si ferma) e nel dubbio fa uno schiaccione a due mani che io non ho mai visto, con la palla che rimbalza fino ad altezza canestro dopo la schiacciata.
Non male nemmeno i 55 con 16 in 2 (due!) minuti, con 4 triple da 1,5 m dal perimetro, sempre marcatissimo ovviamente.
Se i NYK davvero prendono Amaure e poi arriva lui, mi sa che non ce n'è più per nessuno, nemmeno per LAL e compagnia.

2 commenti:

  1. Hmmm... sei in ritardo di qualche giorno. Ti ho mandato il mess sui 16 punti l'altro ieri. Tra l'altro diciamo la verità: le bombe erano da ben più di 1 metro e mezzo dietro la riga, direi 2 e mezzo tutti. E' chiaro come il sole che sia fortissimo, a me comunque non entusiasma più di tanto, o meglio, più di altri. Ammetto di essere curioso di vedere come vanno i playoff, le serie da sette dicono tanto, tantissimo, di più della regular season. Sul futuro dico solo una cosa: per i prossimi cinque anni noi ci saremo sempre. Lo ripeto: sempre.

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  2. Neppure a me, fino all'anno scorso. Gli preferivo Chris Paul o Kobe. Probabilmente era il fatto di gicoare ad est che me lo rendeva antipatico.
    Però quest'anno ha alzato ancora di più il livello, vi assicuro. La mattina mi guardo gli highlighs a colazione e in certe partite è mostruoso. Forse Kobe è ancora più forte nei clutch moment, ma come uomo squadra al momento è il top. Se si impegnasse potrebbe chiudere con una tripla doppia a partita.

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