Ho letto il commentino di Marco stamattina e mi sono reso conto di quanto poco effetto ha avuto su di me... quando ero alle porte di Ulduar ero più che mai trepidante e adesso... niente Icecrown? Nemmeno un giretto?
Non è che non mi tenti, nel profondo il richiamo di Arthas è sempre forte, ma ora più che mai vedo quello che questo comporterebbe. Tonnellate di dungeon da 5 (sempre gli stessi, peraltro) per tirare su il gear che non sono riuscito ad upgradare ancora (io ho saltato anche tutto il coliseum, quindi...). Una sera alla settimana a fare raid, che poi diventano due. Almeno due orette extra di cazzate per tirare su i soldi. Che poi diventano quattro. Al posto dell'X-Box, World of Warcraft. Al posto delle miniature, World of Warcraft. Va a finire che non studio nemmeno più chitarra per World of Warcraft.
Troppi "al posto di...", per quanto mi riguarda. Sarà sicuramente una figata, anzi, una figatissima, ne sono consapevole. Ma se voglio tornare a giocare a WoW, devo trovare un altro ritmo, un'altra impostazione, perché raidare alla fine ha prosciugato il divertimento dalle altre cose che offre WoW, e al tempo stesso ogni volta che mi metto a raidare WoW prosciuga la mia vita in una maniera troppo invasiva... non so se esiste una quadra, forse è solamente questione di decidere cosa si vuole fare volta per volta.
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